Quando intraprendi un percorso di Risveglio della coscienza, l’eternità assume altri contorni. Entri all’interno di un esistenza senza spazio e tempo definiti: L’ETERNITA’ E’ ORA!
Non sono parole filosofiche gettate alle ortiche, Dio non voglia che ”dia le perle ai porci”! Mt 7,6.12-14.
Una coscienza evoluta, quella che puoi percepire anche tu (se solo volessi lavorare su di te) non vive di tempo ma esiste nel tempo.
E’ l’anima che gestisce il tempo non il tempo che deve gestire i vostri umori.
Più è espansa la vostra coscienza maggiore sarà il grado di consapevolezza con cui vivrete ogni aspetto dell’esistenza. Il tema di questo articolo è il TEMPO.
A un certo livello di coscienza il tempo sembra rallentare; effettivamente accade che vivi in funzione dei richiami della tua anima e quindi attorno a te tutto sembra andare troppo veloce.
Acquisisci ritmi che non sono in linea con quelli ‘del mondo’:
sei nel mondo ma non appartieni al mondo.
Questo richiede una certa dose di volontà e amor proprio in modo da vivere la propria centratura all’interno di un esistenza decentrata ed energeticamente ‘su di giri’.
La maggior parte delle per-sone fanno e pensano molte cose contemporaneamente credendo che ciò sia sinonimo di grandi capacità evolutive; la vera evoluzione è verticale, non orizzontale.
Tutto ciò che puoi fare dentro di te è evolvere verticalmente abbandonando gradualmente e dolcemente l’ego o personalità, a favore dell’ANIMA.
Essere multi-tasche (mi rifiuto di scriverlo in inglese dato che siamo in Italia) è un illusione che tiene le persone schiave di se stesse. La vita va assaporata, gustata, osservata.
Più ti inoltri nel momento presente e più il tempo ti si dilata, di conseguenza non c’è la necessità di fare molte cose ma di farne meno ( solo se aggiungono valore) e con maggiore intensità.
LO STATO DI PRESENZA
Nello stato di presenza, i pensieri non esistono, non hanno lo spazio per esprimersi. Saranno le emozioni e/o i sintomi fisici che se non ‘controllati’ dall’anima cattureranno la tua attenzione
Un esempio concreto: in uno stato di presenza riuscirete a notare se il posto in cui vi trovate è accogliente energeticamente o se ‘vi respinge’. Da ciò accogliere l’intuizione che servirà a comprendere profondamente il da farsi.
Ciò che fate determina ciò che siete e che sarete. Vi sembra poco?
Cos’altro deve accadere affinchè riusciate a comprendere che il Risveglio interiore è la base per percepire la gioia e la grazie indefinita dentro di voi? Questi ultimi anni non vi sono stati sufficienti?
Si dedica tempo ed energia alla mente, alle emozioni e tanto al corpo fisico.
Come mai pochi si occupano di comprendere l’anima e di aiutarne la guarigione?
L’ANIMA è ciò che siete. Merita il 1° livello di attenzione, non l’ultimo. Tutto il resto sarà una conseguenza del vostro grado di identificazione con l’anima!!
Tanto bene!
Maria Sara D’Agostini
”Serva di Dio” aeternum
La perfetta salute e il pieno Risveglio sono in realtà la stessa cosa
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Il dolore è ciò con cui ci identifichiamo quando non conosciamo noi stessi